mercoledì 14 aprile 2010

Report sesto incontro

Il sesto incontro ha visto protagonista Miqe che sta sfornando un gioco diverso ogni volta!
Questa volta ha stupito me e Alberto presentandoci la sua interpretazione del Sacro romano impero in versione ludica. Marco purtroppo ha lasciato la serata quando non era ancora entrata nel vivo ed ha subito solo una velocissima spiegazione del mio "Say chees" che è stato altrettanto velocemente stroncato. Purtroppo giustamente.

Ma adesso lascio la parola proprio a Miqe per raccontarci a grandi linee la sua nuova creazione: "S.R.I."
Il gioco si svolge in epoca medioevale all'interno dei territori ke furono del Sacro Romano Impero, l'Europa centrale con l'Italia del nord.
Scopo del gioco è farsi eleggere imperatore. X fare ciò bisogna acquisire attraverso l'utilizzo di carte apposite i feudi, le province, le regioni dell'impero. ottenendo così dei rappresentanti nella dieta (una sorta d parlamento dell'epoca). ma durante la partita bisogna anke aumentare lo splendore delle proprie città e capitali così da aumentare "l'influenza" dei propri rappresentanti nella dieta e anke nello stato pontificio: l'imperatore verrà proclamato dal papa!
Certo se vi lasciate influenzare dal fatto che usa le odiate cappa (k) e ics (x) per abbreviare la qualsiasi, state sbagliando rotta. Il gioco di Michele non è affatto abbreviato!
Si tratta di un gioco un po' complicato che ai primi turni (e anche agli ultimi) non risultava di facile gestione, ma che si è lasciato giocare tutto per intero (cosa non da poco al primo playtest vero). Purtroppo il Papa è stato del tutto sottovalutato da me e Alberto e lui ha vinto facile-facile la partita.
Abbiamo notato che parecchie cose potrebbero essere fatte per semplificarlo e renderlo più giocabile. A partire dal runaway leader sull'influenza (vantaggio iniziale mantenuto per tutta la partita rendendo irraggiungibile il primo giocatore), fino ad arrivare alla necessaria riorganizzazione delle plance e dei segnapunti, ovviamente passando per le carte, i feudi, le province, l'influenza etc etc etc.
Devo dire che nonostante la prima partita sia risultata un po' ostica, l'abbiamo giocata. Magari proprio nel pieno stile "alla tedesca" (cioè senza capire se effettivamente quello che stavamo facendo fosse la migliore strategia), per questo secondo noi il gioco merita certamente un altro playtest!
Per oggi da dietro le quinte è tutto, a voi studio!

2 commenti:

  1. kissà se riuscirò a pubblicare questo commento....

    mi spiace nn condivida la mia battaglia semantico-culturale x un rinnovamento della lingua italica ke finalmente si affranki da un passato troppo ingombrante...
    cmq, nn sn completamente daccordo sulle tue impressioni riguardo il mio ultimo capolavoro ma ho già pensato ad alcuno piccole modifike-semplificazioni. a proposito d ciò vorrei lanciare una proposta-provocazione: fare i "game testing" d gruppo! nel senso d provare i nostri gioki direttamente durante i mercoludì (se mai ve ne saranno in futuro..) così da vedere le reazioni d + persone magari meno professioniste d voi.
    mentre il dietro le quinte potrebbe diventare un "mind-storming", nel senso ke si portano le idee e le proposte x nuovi gioki e si cerca d elaborarle insieme. x creare "the masterpiece of the boardgames"

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  2. Miqe, ci sei riuscito, i miei complimenti!

    ahahha, continua pure la "battaglia semantico-culturale", io cerco di farmi capire! :-)

    Riguardo al fare i playtest direttamente il mercoludì non ho nulla in contrario. Io per i miei giochi lo eviterò per dei semplici motivi che ora ti dico.

    1 - non voglio rompere le balle a gente che vuole semplicemente giocare e non ha voglia di combattere con tabelloni troppo piccoli, regole cangianti e giochi brutti (ovviamente parlo dei miei)
    2 - voglio conservarmi la possibilità di proporre il gioco quando sarò convinto del suo funzionamento, e questo succederà solo quando supererà il test fatto tra autori.
    3 - proporrò i miei giochi in "pubblico" solo quando saranno dotati di componenti adeguate, ma soprattutto di un regolamento. In modo da giocarmi la carta del blind test.

    Insomma, tu sei liberissimo di far provare i tuoi giochi a chi vuoi e quando vuoi!

    Il mind-storming possiamo sempre farlo dietro le quinte che serve anche a questo. Quindi se vi viene qualche idea su Say chees ditelo!

    PS i mercoludì ci saranno, ma intanto cerca una nuova sede!

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